Tg2, A Sua Immagine

Mons. Angelo Spina intervistato dalla giornalista del Tg2 Lisa Marzoli

In questi giorni le telecamere del Tg2 e della trasmissione di Rai 1 “A Sua immagine” hanno ripreso la Cattedrale di San Ciriaco, che è stata scelta anche per girare l’immagine iniziale della serie tv “Colpa dei sensi”, diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi. Il Duomo di Ancona, dedicato a San Ciriaco, è uno scrigno di storia, arte, fede e spiritualità. Visitato ogni giorno da tantissimi turisti, in questo anno è anche Chiesa giubilare in cui è possibile ricevere l’indulgenza plenaria.

Questa mattina Mons. Angelo Spina ha accolto la troupe del Tg2 che dedicherà un servizio della rubrica “Arte e fede” proprio alla Cattedrale di Ancona. L’Arcivescovo ha accompagnato la giornalista Lisa Marzoli all’interno del Duomo, uno dei più importanti esempi di arte romanica a cui si mescolano elementi gotici e bizantini. L’Arcivescovo ha spiegato la storia della Cattedrale, edificata nell’area in cui sorgeva un tempio greco del IV secolo a.C. dedicato ad Afrodite Euplea, e lo stile architettonico, l’interno a croce greca, la cupola, il presbiterio e l’altare.

Scendendo nella Cripta delle Lacrime, ha mostrato alla giornalista i resti del tempio dedicato ad Afrodite e le reliquie dell’apostolo Giacomo il Minore, del Beato Gabriele Ferretti e del sasso di Santo Stefano. Intervistato dalla giornalista, l’Arcivescovo ha spiegato che le vicende di Santo Stefano che sono particolarmente legate ad Ancona, dove, secondo Sant’Agostino, molti miracoli furono attribuiti alla sua intercessione. La tradizione narra, infatti, che una pietra, rimbalzata dal gomito di Stefano durante la sua lapidazione avvenuta a Gerusalemme, fu raccolta da un marinaio che, poco dopo, la portò ad Ancona, dove costruì una cappella in suo onore.

La visita è continuata nella Cripta dei Santi Patroni che contiene le spoglie dei santi patroni della città, custodite in preziose urne. Quelle di San Ciriaco, San Liberio (protettore di Ancona) e San Marcellino (primo vescovo di Ancona). La cripta conserva anche l’urna del beato Antonio Fatati (vescovo di Ancona). L’Arcivescovo ha raccontato la storia di San Ciriaco che nell’anno 326 dopo Cristo aiutò Elena, madre dell’imperatore Costantino, a trovare la vera Croce di Cristo, e ha poi spiegato l’origine dell’immagine della Madonna Regina di tutti i Santi, custodita nel Duomo.

Ai microfoni del Tg2 ha raccontato che nel 1615 una galea veneta, con al comando un certo Bartolo, fu assalita da una furiosa tempesta. Il figlio stava per morire e Bartolo si ricordò dell’immagine della Madonna che portava con sé nella stiva della nave. Chiese alla Madonna la salvezza del figlio, promettendo alla Vergine che avrebbe esposto l’immagine alla venerazione di tutti nella prima città in cui sarebbe riuscito ad approdare. La tempesta si placò e, raggiunto il porto di Ancona, portò l’immagine nella Cattedrale. Alcuni cronisti parlano di un miracolo avvenuto la sera del 25 giugno 1796 quando la Madonna aprì gli occhi, il prodigio si protrasse fino ai primi di febbraio del 1797. A seguito di tali fatti, nel 1797 Napoleone Bonaparte, arrivato ad Ancona, decise di non confiscare i gioielli e gli ornamenti che erano sull’immagine e ordinò di coprirla. Dopo accurate analisi, il prodigio venne dichiarato autentico dal cardinale vescovo Cadolini il 25 gennaio 1845 e confermato dalla Sacra Congregazione dei Riti il 6 settembre dello stesso anno.

La visita è terminata all’esterno della Cattedrale, alla destra del portale minore, dove nel 2019, Anno francescano diocesano, è stato posto un bassorilievo in bronzo raffigurante San Francesco, per ricordare gli 800 anni dalla partenza del santo dal porto di Ancona per la Terra Santa. L’Arcivescovo ha mostrato la scritta, ben visibile: “Ancona porta d’Oriente, via della pace”. Il servizio andrà in onda all’interno della rubrica del Tg2 “Arte e fede” che presenta un itinerario tra i luoghi in Italia che riuniscono appunto arte e fede. Una rubrica che va in onda tutti i venerdì, sabato e domenica nel tg delle ore 20.30, nei mesi di luglio e agosto.

La scorsa settimana, anche una troupe di Ra1 ha ripreso la Cattedrale di Ancona per la trasmissione “A sua immagine“, condotta da Lorena Bianchetti e Paolo Balduzzi. Il programma che va in onda la domenica e tratta temi di attualità, spiritualità e storie di fede, ha deciso di dedicare una puntata ad Ancona approfondendo gli aspetti culturali, religiosi e spirituali che la città rappresenta. La troupe, guidata da Lorena Bianchetti, ha ripreso il Duomo, ma anche l’Arco di Traiano, la Mole Vanvitelliana, il Parco del Cardeto, il Monte Conero e i cunicoli dell’Ancona sotterranea. Ad Ancona sono stati intervistati, tra gli altri, studiosi e divulgatori della storia cittadina come Annalisa Trasatti, Andrea Gagliardini e Sergio Sparapani, e lo storico dell’arte del Museo diocesano di Ancona Diego Masala. La puntata sarà probabilmente trasmessa il 30 agosto alle ore 16.

Inoltre hanno scelto la scalinata della Cattedrale anche Simona Izzo e Ricky Tognazzi per la serie tv “Colpa dei sensi”. Una delle prima scene della fiction, prodotta da “Compagnia Leone cinematografica Srl”, con il sostegno di Regione Marche PR FESR 21-27, Fondazione Marche Cultura-Marche Film Commission, è ambientata proprio sulla scalinata del Duomo di Ancona.

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